La Fourchette al Grand Hotel Courmayeur Mont Blanc

Lo stile del ristorante La Fourchette al tempo dello chef Graziano Del Duca

di redazione

Fotografia di copertina GHC Reportage MLB

3 Aprile 2025

La silhouette del Grand Hotel Courmayeur Mont Blanc ha quell’eleganza senza tempo legata al design distintivo degli anni ’60, disegnata dal grande parallelepipedo squadrato, il gioco fra spazi vuoti e pieni, le boiserie che, presenti negli spazi interni ed esterni, accrescono la sensazione di contatto con la natura.
Il ristorante La Fourchette del Grand Hotel Courmayeur Mont Blanc riprende la modernità di stile dell’hotel nella sala, ampia e rigorosa, e nella cucina, guidata dallo chef Graziano Del Duca che vi ha portato uno stile contemporaneo ma senza eccessi, elegante e rivelatore di buona maturità tecnica.

La sala del ristorante La Fourchette del Grand Hotel Courmayeur Mont Blanc

Classe 1976, Graziano Del Duca nasce in Piemonte (a Premosello Chiovenda, Verbania) e diviene ligure di adozione formando la propria cifra stilistica di cucina prima allo Splendido di Portofino, poi a Le Cupole, il ristorante gastronomico del Grand Hotel Bristol di Rapallo, della stessa proprietà R Collection Hotels di cui fa parte il Grand Hotel Courmayeur Mont Blanc dove è da poco approdato. Da qui la convivenza in menu di piatti locali come Trota salmonata di Morgex leggermente affumicata accostata a erba brusca e kefir all’erba cipollina con proposte di eco marina che vedono magari Gamberi viola marinati profumati con gel di limone, a richiamare esperienze e luoghi liguri dove lo chef ha appreso a valutare la qualità del pescato e la sua lavorazione.


La cucina de La Fourchette gioca dunque in maniera dinamica e istintiva con i prodotti e con il carattere brillante di Courmayeur, destinazione alpina glamour per chi ama la montagna e la mondanità, da respirare nella non lontana Via Roma. Anche tenendo conto di questo profilo, la cucina elabora i piatti del menu da scegliere alla carta (non sono presenti Menu degustazione) a partire dall’Uovo marinato di amuse bouche omaggio alle inclinazioni della cucina contemporanea di ricerca, all’antipasto di morbide Cappesante in intrigante dialogo di consistenza e sapore con la tenerezza delle Animelle di vitello, le sensazioni vellutate della zucca in forma di chutney e spugna e la profumata dolcezza dell’olio alla nocciola.

Succulente le Tagliatelle al timo, condite con giusta generosità da un aromatico ragù di selvaggina, funghi cardoncelli e sublimate da profumo al pino. Il Piccione rivela nel petto e nella coscia ottima preparazione e consapevolezza tecnica (classica francese) ed è accompagnato da un ricco ventaglio di sapori montani di polenta croccante, castagne, cavolo viola, melagrana e asparagi che un po’ controtendenza rispetto alle presentazioni in più servizi lo chef sceglie di usare tutti insieme nel piatto, ad aureolare il volatile. Di grande finezza i dessert, disegnati sul piatto con sapori e forme leggere ed eleganti.


Nel calice, è da provare lo Champagne della Maison Jean Dumangin personalizzato in etichetta per R Collection Hotels (presente in tutte le strutture, anche nel vicino Montana Lodge a La Thuile), mentre un Hèlice Lugana viene abbinato alle tagliatelle con selvaggina e lo Syrah La Tour Les Crêtes accompagna il piccione.

Chef

Graziano Del Duca

Contatti

Strada Grand Ru 1 11013 Courmayeur AO

+390165572653

ristorante@ghcmontblanc.it

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